Domenica, 02 Ottobre 2016 06:33

Ansia …. Un sistema d’allarme sempre attivato

Molte persone sono costrette a vivere forti momenti di ansia, a volte ripetutamente nella stessa giornata. L’ansia è la paura in assenza di un pericolo evidente.

Alcuni individui soffrono di ansie pervasive, croniche, invalidanti e non hanno alcuna idea riguardo a ciò che li rende ansiosi.

Vivono in un perenne stato di allerta, detto in maniera semplice, queste persone hanno un sistema d’allarme a livello neurofisiologico sempre attivato.

La motivazione di ciò è da correlare con eventi ed esperienze traumatiche vissute nella propria vita. Durante il ciclo evolutivo di una persona, si possono vivere esperienze traumatiche che segnano in maniera indelebile la nostra esperienza, pensate alla fanciullezza, i bambini non hanno gli strumenti per affrontare ed elaborare con una modalità adeguata un trauma, un’esperienza negativa…

Una ulteriore riflessione: l’ansia si apprende.

Madri, padri ansiosi trasmetteranno le loro paure, ansie, timori ai loro figli già dalla tenera età: non sudare che ti ammali, non ti sporcare, non correre.

Una persona si ritrova da adulto ad avere un sistema d’allarme sempre attivo, la spia è sempre accesa, lampeggia sempre, la sirena suona e non si riesce a spegnere.

Spesso si ricorre all’utilizzo di psicofarmaci o prodotti naturali, utili per tamponare il sintomo ma non certo per risolvere il problema, perché la causa rimane nei meandri della nostra anima, della nostra testa, pronta a riattivare l’allarme.

In altri casi l’ansia può essere collegata ad una paura cosciente, accettabile che maschera però una motivazione più profonda, inconscia ed inaccettabile.

Chiedere una consulenza psicologica può essere il passo per trovare la password per disabilitare, disconnettere il sistema d’allarme dell’ansia e poter scegliere se essere liberi oppure schiavi della vostra ansia.