La libertà è vera libertà quando non si accettano compromessi, situazioni di comodo, quando non ci si rintana nei confort, nelle artefatte certezze, nei pregiudizi.

La libertà è trovare la propria individualità più autentica, non farsi manipolare e sedurre dal mondo esterno.

Gli individui colmano i buchi affettivi presenti nella propria anima con l’auto nuova, l’ultimo modello di cellulare, la palestra, i viaggi, i social, l’abbronzatura, le diete… tutti palliativi illusori.

Le nuove forme di schiavitù dell’era moderna intrappolano gli esseri umani in un malessere che è talmente pervasivo da non averne consapevolezza…i mesi passano e il malessere diventa un quotidiano compagno di vita.

Il vuoto affettivo, l’essere rifiutati, il bisogno di amore, di accettazione, di riconoscimento, costituiscono il fardello dell’infanzia, l’individuo trascorre una vita intera ricercando inconsciamente ciò che nell’infanzia non si è ricevuto… senza riuscirvi.

La libertà è accettare ed amare i propri buchi affettivi, amare il proprio dolore, rispettare e fare tesoro di quella ferita presente nell’anima.

La libertà è amarsi e dare a se stessi la chance, negata nell’infanzia, di liberare il proprio mondo interiore per fare emergere tutte le proprie potenzialità.

La libertà interiore è ascoltare se stessi, liberi da ogni influsso esterno ingannevole.

Occorre lottare contro tutte quelle circostanze e relazioni interpersonali che creano dipendenza, che fanno credere di essere sbagliati, di essere inadeguati, di chiedere troppo, che seducono la persona illudendola.

Quante volte viene detto al bambino tu devi essere buono, bravo e non creare problemi.

Frasi che rimangono impresse nella propria anima e da adulti, per non creare problemi agli altri, li causiamo a noi stessi.

Rivolgersi allo psicologo è il miglior regalo che la persona può farsi per conoscersi e godere della sua libertà interiore.