La funzione genitoriale richiede equilibrio
I figli sono le nuove generazioni, sono il futuro ed è verso di loro che dobbiamo concentrare l’attenzione e i nostri sforzi, credere in loro, dargli la possibilità di sviluppare le loro potenzialità.
Chiedere una consulenza allo psicologo serve per comprendere che la famiglia sana non è quella dove non ci sono conflitti, discussioni, contrasti, perchè questi momenti servono per far crescere i suoi membri.
Lo psicologo aiuta la famiglia a lavorare insieme per affrontare e risolvere i conflitti, i contrasti, affinchè lo scontro diventi un momento di crescita individuale e familiare, dove si esca arricchiti dalla crisi familiare, dove ogni membro si è impegnato alla risoluzione del conflitto, alla comprensione delle esigenze altrui, dove le esigenze individuali di ciascun membro sono in armonia con le esigenze degli altri familiari.
Il rapporto tra genitori e figli è caratterizzato da dinamiche che sono influenzate dalle caratteristiche di personalità dei genitori, dal temperamento di ogni figlio, dalla struttura di quello specifico sistema familiare, da situazioni familiari difficili (basso reddito, licenziamenti, divorzi), dalla presenza di bambini o adolescenti difficili (iperattivi, che necessitano di poco sonno, con difficoltà scolastiche, particolarmente ribelli all’autorità etc).
Ogni figlio è diverso dall’altro, alcuni sono più facilmente gestibili rispetto ad altri ma anche i genitori non sono tutti uguali, alcuni genitori possono avere una predisposizione, le conoscenze o le capacità che facilitano il ruolo genitoriale.
La famiglia è un sistema dinamico cha ha un suo ciclo evolutivo, dove nei momenti transizionali possono svilupparsi od emergere tensioni, per questo, deve essere flessibile, elastica per soddisfare le esigenze che si presentano durante le varie fasi evolutive del figlio, ma anche per le esigenze dei genitori, della coppia.
Nella vita di ogni persona è fondamentale il ruolo dei genitori,la funzione genitoriale richiede un equilibrio tra la capacità di accudimento, di educare, di proteggere, di guidare, di controllare, è un delicato equilibrio che si poggia sull’autorità genitoriale.
Nella famiglia ci sono dei confini precisi che sono funzionali, l’assenza di confini porta ad uno stato di confusione all’interno della famiglia, ad un’assenza di regole, all’interferenza da parte di altri, a stati di tensione, invischiamento o disimpegno.
I Confini non chiari nel tempo portano ad attribuirre ruoli sbagliati ai vari membri della famiglia: la figlia ha il ruolo da adulta e accudisce la propria madre; la madre è la migliore amica della figlia; il figlio è lo strumento da usare contro il coniuge; le insoddisfazioni di coppia sono scaricate sul rapporto genitori/figli.